Commento
DECRETO CRESCITA, SCADENZE

Versamenti prorogati al 30 settembre anche per il regime forfetario e di vantaggio

di Nicola Forte | 1 Luglio 2019
Versamenti prorogati al 30 settembre anche per il regime forfetario e di vantaggio

Il D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito in legge 28 giugno 2019, n. 58, ha prorogato dal 30 giugno al 30 settembre il termine per effettuare il versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni del redditi. Il beneficio è limitato ai contribuenti esercenti attività economiche per le quali è stato approvato il relativo ISA. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con la risoluzione n. 64 del 28 giugno 2019, che l’ambito applicativo della proroga è ampio, riguardando anche i contribuenti che si sono avvalsi del regime forfetario, del regime di vantaggio, che determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari e che dichiarano altre cause di esclusione dagli ISA. Sono altresì interessati dalla proroga dei termini anche i soggetti che partecipano a società, associazioni o imprese in regime di trasparenza ai sensi degli artt. 5115116 del TUIR. Invece sono esclusi i contribuenti con ISA approvato, ma i cui ricavi o compensi dichiarati nell’anno 2018 sono di importo superiore a 5.164.569 euro.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il decreto Crescita è stato convertito in legge, prorogando al 30 settembre il termine per il versamento delle imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, con alcune eccezioni.