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REATI TRIBUTARI

Evasione fiscale: la condanna non si può basare solo sui prelievi di cassa ingiustificati

di Studio tributario Gavioli & Associati | 1 Marzo 2019
Evasione fiscale: la condanna non si può basare solo sui prelievi di cassa ingiustificati

È da considerarsi illegittima la sentenza di condanna per evasione fiscale inflitta dai giudici del merito nei confronti di un imprenditore solo sulla base di prelievi di cassa ingiustificati; nella condanna di natura penale sono necessari elementi che non si basino solo su delle presunzioni “sufficienti” ai fini dell'accertamento tributario. In merito si è espressa la Corte di Cassazione con la Sentenza 18 febbraio 2019, n. 7242.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna per evasione fiscale di un imprenditore, ribaltando l'orientamento espresso dai giudici del merito. La sentenza impugnata si basava solo su prelievi di cassa ingiustificati, senza elementi probatori validi.