Agente generale: escluse dal computo dell'indennità di fine rapporto le provvigioni percepite per affari conclusi dagli agenti coordinati

La Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi in tema di rapporto di agenzia precisando che le provvigioni percepite dall’Agente generale derivanti dagli affari conclusi dagli Agenti da lui coordinati non concorrono alla determinazione delle indennità di fine rapporto in quanto corrisposte per affari non direttamente da lui conclusi.
È questo il principio affermato dalla Cassazione con ordinanza n. 25740/2018 di cui si illustrano i contenuti.