Commento
PROCESSO TRIBUTARIO

Raddoppio dei termini: irrilevante la produzione in giudizio della denuncia penale

di Maria Luisa Barone | 22 Marzo 2018
Raddoppio dei termini: irrilevante la produzione in giudizio della denuncia penale

Ai fini della legittimità del raddoppio dei termini ciò che rileva è unicamente l’astratta configurabilità del reato. Il giudice tributario, nel compiere il proprio iter decisionale, non è tenuto a valutare la produzione in giudizio della denuncia penale o l’intervenuta prescrizione del reato. Questi ultimi, infatti, restano estranei all’iter su indicato. Così ha stabilito la Sesta Sezione Civile della Suprema Corte con l’Ordinanza n. 5202 del 6 marzo 2018.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il raddoppio dei termini per l'accertamento fiscale è disciplinato dal D.Lgs. 223/2006 e ha subito modifiche nel 2015 e nel 2016. La Corte di Cassazione ha stabilito che la presentazione della denuncia entro i termini ordinari è necessaria per il raddoppio dei termini.