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CERTIFICAZIONE UNICA

CU 2018: il caso dei lavoratori autonomi non residenti

di Daniele Bonaddio | 5 Marzo 2018
CU 2018: il caso dei lavoratori autonomi non residenti

In vista della scadenza del 7 marzo 2018, termine entro il quale il sostituto d’imposta deve trasmettere telematicamente il modello “ordinario” della Certificazione Unica 2018 all’Agenzia delle Entrate, risulta di interesse generale riepilogare le modalità di compilazione del documento in caso di compensi corrisposti a lavoratori autonomi non residenti in Italia, per prestazioni di lavoro anche occasionali svolti nel territorio dello Stato italiano. È il caso, per esempio, di quei professionisti che risultano residenti a San Marino ma prestano la propria attività in maniera saltuaria in Italia.

Si analizza nel dettaglio il regime fiscale da seguire in questi casi, e quali campi della CU valorizzare ai fini del corretto adempimento della stessa.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta della gestione fiscale dei lavoratori autonomi non residenti in Italia, che svolgono attività nel paese. Si analizza la tassazione e le modalità di compilazione della Certificazione Unica.