Circolare monografica
IMPOSTA DI REGISTRO

Imposta di registro fissa sulle pronunce ripristinatorie: l’allineamento della giurisprudenza

Confermata l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa per le sentenze dichiarative di inefficacia o inesistenza di un contratto

di Matteo Rizzardi | 2 Dicembre 2025
Imposta di registro fissa sulle pronunce ripristinatorie: l’allineamento della giurisprudenza

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 30706 del 21 novembre 2025, ha affermato che le sentenze che dichiarano l’inefficacia o l’inesistenza del contratto e dispongono la restituzione delle somme, scontano l’imposta di registro in misura fissa e non l’aliquota proporzionale per le mere condanne al pagamento.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'imposta di registro sugli atti giudiziari è disciplinata dal TUR. La Cassazione ha stabilito che le sentenze che accertano inesistenza, inefficacia, nullità o annullamento di un contratto sono soggette a imposta fissa, non proporzionale.