Costi di quotazione delle PMI: nuova proroga del credito d’imposta

È stato un anno d’oro per Borsa italiana, con le quotazioni che sono state quasi il triplo rispetto all’anno scorso. Con la legge di Bilancio 2022 (legge 30 dicembre 2021, n. 234), viene prorogato il credito d’imposta in favore delle PMI che sostengono spese di consulenza per ottenere la quotazione e, in particolare: per l’adeguamento del sistema di controllo di gestione, per la redazione del piano industriale, per la collocazione presso gli investitori delle azioni, per la due diligence finanziaria, nonché per le attività riguardanti le questioni legali, fiscali e contrattualistiche inerenti alla procedura di quotazione. Pertanto, tutte le piccole e medie imprese che si quotano godranno complessivamente di una dotazione di 5 milioni di euro e il bonus a loro riconosciuto sarà fino a un importo massimo di 200.000 euro e nella misura del 50 per cento dei costi complessivamente sostenuti dalle stesse PMI.