Circolare monografica
ACCERTAMENTO

I vizi formali dell’avviso di accertamento tra illegittimità, nullità e annullabilità

Competenza, sottoscrizione e termini di decadenza

di Stefano Setti | 19 Ottobre 2021
I vizi formali dell’avviso di accertamento tra illegittimità, nullità e annullabilità

Non ogni vizio comporta l’annullabilità dell’avviso di accertamento. Secondo la giurisprudenza maggioritaria della Corte di cassazione, in particolare, nonostante la questione sia dubbia e non manchino pronunce giurisprudenziali di segno contrario, i vizi che determinano invalidità dell’avviso di accertamento sono unicamente quelli espressamente previsti da specifiche norme di legge ovvero comunque desumibili dalla loro interpretazione o ricavabili da un principio fondamentale dell’ordinamento tributario, con la conseguenza che non ogni violazione di legge comporta un vizio di annullabilità dell’avviso di accertamento e che non occorre un’analisi se tali violazioni abbiano effettivamente influito sul contenuto dell’atto.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il contribuente deve impugnare l'avviso di accertamento evidenziando specifiche ragioni di impugnazione, come vizi formali e sostanziali, competenza dell'Ufficio e sottoscrizione corretta. La decadenza dei termini è un vizio annullabile.