Circolare monografica
IMPOSTE DIRETTE e IVA

La nozione di stabile organizzazione e le novità 2018

La nuova nozione di stabile organizzazione “digitale”, le attività ausiliarie o preparatorie, l’“anti fragmentation rule” e la stabile organizzazione personale

di Marco Bomben | 2 Marzo 2018
La nozione di stabile organizzazione e le novità 2018

Al fine di adeguare la normativa domestica al nuovo art. 5 del Modello di convenzione elaborato dall’OCSE, così come modificato dall’Action 7 del BEPS, la legge di bilancio 2018 (art. 1, comma 1010, della legge 27 dicembre 2017, n. 205) ha apportato rilevanti modifiche alla definizione di stabile organizzazione contenuta nell’art. 162 del TUIR. In particolare, il legislatore ha introdotto una nozione di stabile organizzazione “digitale”, slegata dalla presenza fisica delle imprese in Italia, ha rivisto i casi in cui la sede fissa d’affari non può essere considerata stabile organizzazione e, inoltre, ha modificato il concetto di stabile organizzazione personale.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
La legge di bilancio 2018 ha apportato modifiche significative alla definizione di stabile organizzazione, introducendo una nozione di stabile organizzazione digitale e rivisitando i casi in cui la sede fissa d’affari non può essere considerata stabile organizzazione.