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Notizie del 25 maggio 2023



NEWS - ISTAT

Pubblicato in GU il comunicato ISTAT con l’indice dei prezzi al consumo di aprile 2023


Nella Gazzetta Ufficiale del 24 maggio 2023, n. 120 è stato pubblicato il comunicato ISTAT , recante “Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di aprile 2023, che si pubblicano ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392”. 

Al riguardo, l’indice dei prezzi di aprile 2023 è pari a 118,4.




NEWS - INCENTIVI ALLE AZIENDE

Pesca e acquacoltura: i chiarimenti del MiSE sulle agevolazioni alle aziende del settore


Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – con Circolare del 16 maggio 2023, prot. n. 1592 – ha fornito le indicazioni sulla corrispondenza fra le disposizioni ai sensi e nei limiti delle quali potevano essere concessi gli aiuti nell’ambito del decreto direttoriale 30 luglio 2021 , a favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria, nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli e nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, e le disposizioni dei regolamenti Aber e Fiber attualmente vigenti.

Al riguardo, il provvedimento in specie ha reso note, tra le altre, le seguenti indicazioni:

  • per gli aiuti ai soggetti beneficiari per interventi imprenditoriali nei settori della produzione primaria, nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, laddove nel decreto direttoriale del 30 luglio 2021 si fa riferimento al “Regolamento ABER” (salvo quanto precisato alla successiva lettera d) della presente circolare), si deve ora intendere il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione, del 14 dicembre 2022, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 327 del 21 dicembre 2022, e successive modifiche e integrazioni, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
  • per gli aiuti ai soggetti beneficiari per interventi imprenditoriali nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, laddove nel decreto direttoriale del 30 luglio 2021 si fa riferimento al “Regolamento FIBER”, si deve ora intendere il regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione, del 14 dicembre 2022, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 327 del 21 dicembre 2022, e successive modifiche e integrazioni, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti a favore delle imprese attive;
  • fra gli obiettivi dei progetti inerenti alla produzione agricola primaria non è più elemento rilevante l’obiettivo di cui alla lettera d), comma 1 dell’articolo 22 del decreto;
  • rimangono valide le intensità di aiuto più favorevoli previste dalla lettera a) del comma 6 dell’articolo 22 e dalla lettera a) del comma 6 dell’articolo 23 del decreto, in caso di unità produttiva localizzata, nelle aree definite all’articolo 14, comma 12, lettera c) del Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014.




NEWS - INPS, CONTRIBUZIONE

Esonero sulla quota dei contributi previdenziali per il II semestre 2023


 L’INPS - con Messaggio 24 maggio 2023, n. 1932 - ha fornito le indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura di esonero contributivo ex art. 39, comma 1, D.L. 4 maggio 2023, n. 48 , che ha previsto che “Per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023 l'esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, determinato ai sensi dall'articolo 1, comma 281 , della legge 29 dicembre 2022, n. 197 è incrementato di 4 punti percentuali, senza ulteriori effetti sul rateo di tredicesima. Resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche”.

Al riguardo, si ricorda che per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, il richiamato esonero contributivo è riconosciuto:

  • nella misura di 6 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l'importo mensile di € 2.692;
  • nella misura di 7 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l'importo mensile di € 1.923.

Per quanto riguarda l’applicazione dell’esonero contributivo in oggetto relativamente alla tredicesima mensilità - ovvero al singolo rateo di tredicesima, laddove l’ulteriore mensilità sia erogata mensilmente invece che in unica soluzione nel mese di dicembre 2023 - l’art. 39 prevede espressamente che la novella legislativa non abbia effetti sul rateo di tredicesima.

Pertanto, l’esonero in oggetto, in relazione alla tredicesima mensilità, erogata in unica mensilità nel mese di competenza di dicembre 2023, troverà applicazione:

  • nella misura di 2 punti percentuali, a condizione che la tredicesima mensilità non ecceda l'importo di € 2.692;
  • nella misura di 3 punti percentuali, a condizione che la tredicesima mensilità non ecceda l'importo di € 1.923.

Con riferimento alle modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’esonero nella sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens, i datori di lavoro dovranno attenersi alle istruzioni fornite con il Messaggio n. 3499/2022 e con la Circolare n. 7/2023 .

Per quanto attiene alla valorizzazione dei codici di conguaglio, la procedura di calcolo verrà automaticamente adeguata alle nuove aliquote a partire dalla mensilità di competenza di luglio 2023 fino a quella di dicembre 2023, al fine di permettere il corretto calcolo della riduzione in specie.

Stante il fatto che la novella normativa non incide sul calcolo relativo alla tredicesima mensilità e ai relativi ratei corrisposti, la procedura non subirà modifiche e continuano a trovare applicazione i codici di recupero già previsti per la suddetta misura.




NEWS - INAIL, DENUNCE E COMUNICAZIONI

INAIL: disponibili i servizi online per i lavoratori che svolgono l’attività in regime di codatorialità e co-assunzione


L’INAIL – con news del 24 maggio 2023 – ha reso noto che dal 23 maggio, in caso di infortunio o malattia professionale, è possibile inserire le specifiche relative ai lavoratori che svolgono l’attività in regime di codatorialità e co-assunzione, nella compilazione dei relativi applicativi online (Comunicazione di infortunio, Denuncia/Comunicazione di infortunio e Denunce di malattia professionale e di silicosi/asbestosi) o nel file da inviare all’Istituto, come da istruzioni operative fornite con Circolare del 3 agosto 2022, n. 31.

 




NEWS - LAVORO AUTONOMO

Illegittimità costituzionale dell’incompatibilità degli psicologi militari all’esercizio delle attività libero professionali


La Corte Costituzionale - con sentenza del 18 maggio 2023, n. 98 - ha affrontato il tema della legittimità costituzionale dell’art. 210, comma 1, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (Codice dell’ordinamento militare), promosso dal Consiglio di Stato, sezione seconda, nel procedimento vertente tra il Consiglio dell’Ordine degli psicologi del Lazio e altri e il Ministero della difesa e altri.

Al riguardo, la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma del cd. ordinamento militare, nella parte in cui «non contempla, accanto ai medici militari, anche gli psicologi militari tra i soggetti a cui, in deroga all’art. 894 del codice medesimo, non sono applicabili le norme relative alle incompatibilità inerenti all’esercizio delle attività libero professionali, nonché le limitazioni previste dai contratti e dalle convenzioni con il servizio sanitario nazionale».

La mancata estensione della deroga al principio di esclusività della professione militare agli psicologi non sarebbe giustificata, anche perché gli interessi che l’esercizio dell’attività libero professionale è destinata a soddisfare sarebbero gli stessi (il reciproco vantaggio dell’amministrazione di appartenenza e della comunità civile).




NEWS - PRIVACY

Effettiva presenza in servizio del lavoratore, rilevazione biometrica e specifico consenso


La Cassazione – con sentenza del 19 maggio 2023, n. 13873 – ha ritenuto illegittimo il trattamento dei dati personali dei dipendenti eseguito tramite strumenti di rilevazione biometrica, aventi lo scopo di rilevare l'effettiva presenza in servizio.

Al riguardo, la Suprema Corte ha ribadito che, a tal fine, è necessario uno specifico consenso da parte dei lavoratori interessati, non risultando sufficiente un generico consenso all'impiego di mezzi elettronici per il trattamento dei dati, specie considerando la specificità del mezzo ed i rischi che esso può comportare rispetto alle libertà fondamentali della persona.

Al contempo, è stato precisato che tale illegittimità perdurerà sino al momento in cui il datore di lavoro non sarà in grado di assicurare la memorizzazione dei dati su un supporto ad esclusiva disponibilità del dipendente.




NEWS - SICUREZZA SUL LAVORO

Definite dal MLPS le modalità di iscrizione nell’elenco degli esperti di radioprotezione


In data 24 maggio 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Decreto Direttoriale n. 61 del 19 maggio 2023 , recante “Modalità di iscrizione nell’elenco degli esperti di radioprotezione”.

Alla domanda di iscrizione nell'elenco degli esperti di radioprotezione deve essere allegata la seguente documentazione:

  1. copia di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale;
  2. attestazione del versamento della relativa tassa di concessione governativa, da effettuarsi secondo le modalità indicate nel modulo di domanda;
  3. copia digitale della ricevuta di pagamento della marca da bollo tramite modello F24 relativa all’istanza per l’iscrizione nell’elenco degli esperti di radioprotezione presentata all’Ufficio;
  4. copia digitale della ricevuta di pagamento della marca da bollo tramite modello F24 relativa al certificato di iscrizione che rilascia l’Ufficio, se richiesto.