Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
Notizie del giorno
In data 16 novembre 2023 il Dipartimento per lo sport ha pubblicato il D.M. 27 ottobre 2023 (firmato dal Ministro per lo Sport di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali), in ambito di attività sportive dilettantistiche.
Il provvedimento definisce gli standard e le regole per la trasmissione telematica delle comunicazioni di inizio di un rapporto di lavoro sportivo di tipo dilettantistico che un ente sportivo dilettantistico è tenuto a comunicare.
Il decreto, innanzitutto, conferma che l’adempimento relativo alle comunicazioni di inizio e di cessazione anticipata di un rapporto di lavoro sportivo può essere effettuato tanto sul RAS quanto mediante Unilav-sport, e che restano valide le comunicazioni effettuate dal 1° luglio alla data di pubblicazione del decreto, 16 novembre 2023, mediante RAS.
Inoltre, all’art. 2, comma 5 , si stabilisce che “in fase di prima applicazione, il termine del trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro, di cui all’articolo 28, comma 5 , del decreto legislativo n. 36 del 2021, decorre dalla data di entrata in vigore del presente decreto per i rapporti di lavoro di cui al comma 1 per i quali non è stata effettuata la comunicazione obbligatoria e che sono stati instaurati a partire dal 1° luglio 2023.”
In pratica, il termine per la comunicazione Unilav viene fissato al 30 dicembre 2023.
Legislazione
Ministero per lo Sport e i Giovani
L’INPS – con Messaggio del 16 novembre 2023, n. 4068 – ha comunicato che, in relazione al progetto “Gestione Integrata Indebiti” (ed alla realizzazione del servizio “Recupero Indebiti”), a partire dal 3 novembre 2023, i cittadini percettori di prestazioni indebite da parte dell’INPS possono attivare online, in modalità automatizzata, un piano di recupero rateale con rimesse in denaro mediante Avvisi di pagamento PagoPA.
La nuova funzionalità garantisce ai cittadini la possibilità di simulare il piano di recupero rateale per la restituzione delle somme indebitamente percepite, variando l’importo e/o il numero delle rate potenziali e, successivamente, consente di attivare direttamente la rateizzazione online, limitando così l’accesso fisico alle Strutture INPS territorialmente competenti.
L’INPS - con Circolare 17 novembre 2023, n. 92 - ha fornito le indicazioni in merito all’inapplicabilità fino al 31 dicembre 2023 dei termini di prescrizione delle contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria dovute dalle pubbliche Amministrazioni, alla Gestione dipendenti pubblici per i periodi retributivi fino al 31 dicembre 2018 e delle contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria dovute dalle medesime pubbliche Amministrazioni alla Gestione, nonché dell’inapplicabilità fino al 31 dicembre 2023 delle disposizioni in materia di sanzioni civili.
Al riguardo, l’Istituto ha precisato che le denunce individuali dei compensi corrisposti, laddove trasmesse entro il termine del 31 dicembre 2023, e le comunicazioni di debito inviate dall’Istituto, determinano l’interruzione della prescrizione.
A decorrere dal 1° gennaio 2024, in assenza di denunce individuali dei compensi erogati o di altri validi atti interruttivi intervenuti entro il 31 dicembre 2023, non si potrà procedere con la regolarizzazione di contribuzione afferente a periodi prescritti.
Dalla medesima data, per i periodi per i quali siano stati erogati e denunciati compensi per le attività di collaborazione coordinata e continuativa e redditi similari senza versamento della relativa contribuzione nella Gestione separata da parte delle pubbliche Amministrazioni, in assenza di atti interruttivi della prescrizione, sarà possibile esercitare la facoltà di costituzione della rendita vitalizia, ex art. 13, Legge n. 1338/1962.
Contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria dovute dalle pubbliche Amministrazioni alla Gestione dipendenti pubblici
L’INPS - con Messaggio 17 novembre 2023, n. 4082 - ha reso noto l’avvenuto rilascio dell’ultima versione del servizio “Pensami” (PENSione A MIsura), il simulatore degli scenari pensionistici dell’Istituto al quale si accede senza registrazione, sviluppato nell’ambito del PNRR.
La nuova versione di “Pensami - PENSione A MIsura” mantiene le principali caratteristiche e la struttura delle precedenti, pertanto, inserendo alcuni dati anagrafici e quelli relativi alla contribuzione, il simulatore fornisce le informazioni riguardanti le pensioni a cui è possibile accedere sia nelle singole Gestioni previdenziali sia cumulando l’intera contribuzione, senza l’indicazione degli importi delle prestazioni.
Nuova versione del simulatore “Pensami” (PENSione A MIsura)
L’INPS – con Messaggio del 15 novembre 2023, n. 4039 (non ancora pubblicato sul sito istituzionale) – ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle pensioni quota 100, quota 102 e quella anticipata flessibile.
Tali pensioni non sono cumulabili, a far data dal primo giorno di decorrenza della pensione e fino alla maturazione dei requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia, con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ad eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, nel limite di 5.000 euro lordi annui.
La suddetta incumulabilità opera per il periodo compreso tra la data di decorrenza della pensione e la data di maturazione del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.
Al riguardo, l'Istituto ha reso noto che nel corso del mese di ottobre 2023 è stata rideterminata la scadenza dell'incumulabilità per soggetti con data di nascita entro il 31 dicembre 1957.
Nella Gazzetta Ufficiale del 18 novembre 2023, n. 270 è stato pubblicato il decreto MLPS 10 ottobre 2023, recante “Revisione delle tabelle delle malattie professionali nell'industria e nell'agricoltura”.
La revisione in commento ha cadenza annuale.
Legislazione
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Malattie professionali agricoltura e industria
In data 17 novembre 2023, nella sez. “pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 141 del 16 novembre 2023 , recante “Dodicesimo elenco delle aziende autorizzate all’effettuazione dei lavori sotto tensione”.
Le aziende autorizzate devono comunicare al Ministero del lavoro e delle politiche sociali gli incidenti rilevanti o i gravi infortuni rientranti nel campo di applicazione del D.M. 4 febbraio 2011.
Legislazione
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Lavori sotto tensione, XII elenco delle aziende autorizzate
Italia Oggi Dimissioni, un genitore su 2 lo fa per occuparsi dei...
Messina Antonello
Italia Oggi Salario minimo a scelta
Paola de Majo
Italia Oggi Il cuneo scende ancora
Cirioli Daniele
06 dicembre 2023
05 dicembre 2023
04 dicembre 2023
27 novembre 2023
Assunzione giovani: la verifica di rapporti di lavoro...
Geria Francesco - LaborTre Studio Associato
6 dicembre 2023
Lavoro sportivo: tutele in caso di malattia
Francesca Bicicchi – Studio Nevio Bianchi & Partners
5 dicembre 2023
APE sociale e precoci: ampliate le causali per...
Daniele Bonaddio
4 dicembre 2023
Indicazioni sulle comunicazioni attraverso UNILAV per...
Giulio D'Imperio
6 dicembre 2023
Il tasso di disparità occupazionale uomo/donna per il...
studiomarini.net
5 dicembre 2023
Tutto quesiti: mansioni e inquadramento del lavoratore
Simone Baghin
4 dicembre 2023
Picchi di lavoro per Natale: quali sono i contratti...
Emanuele Maestri Eleonora Galbiati
Rassegna Giurisprudenza
a cura di
Benedetta Cargnel
01 dicembre 2023
Rassegna Giurisprudenza
a cura di
Benedetta Cargnel
24 novembre 2023
CONTRIBUTI PREVIDENZA/ASSISTENZA INTEGRATIVA
06 dicembre 2023
LIMITI IMPONIBILI E AGEVOLAZIONI INPS
06 dicembre 2023
06 dicembre 2023
Pulizia e servizi integrati/multiservizi - Conflavoro
21 novembre 2023
Emanuele Maestri
Emanuele Maestri
Emanuele Maestri
Circolare per il Cliente
a cura dello
studiomarini.net
05 dicembre 2023
Disconoscimento agevolazione under 36 per...
Pietro Oliva Rinaldo Pietro Platti
Pietro Oliva Rinaldo Pietro Platti
Congedo straordinario e fruizione da parte di più...
Pietro Oliva Rinaldo Pietro Platti