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Notizie del 15 settembre 2023



NEWS - TRASFERIMENTO DEL LAVORATORE

Trasferimento del lavoratore non in graduatoria e familiare disabile ex lege n. 104/1992


La Cassazione – con sentenza del 12 settembre 2023, n. 26243 – è intervenuta in merito alla legittima richiesta di trasferimento di un lavoratore, relativamente a quanto previsto dalla legge n. 104/1992.

Al riguardo, la Suprema Corte ha affermato che il dipendente può essere trasferito vicino al familiare disabile pur non essendo in graduatoria: al contempo, tale diritto non può essere vantato, qualora il datore di lavoro riesca a dimostrare che tale spostamento danneggerebbe l'organizzazione aziendale.




NEWS - POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Supporto per la formazione e il lavoro: il monitoraggio MLPS


In data 14 settembre 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto che sono 55.049 le domande per il Supporto per la formazione e il lavoro già acquisite dal nuovo Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL), a cui si può accedere tramite il portale dell’INPS.

Nel dettaglio:

  • sono 32.335 le istanze presentate direttamente dai cittadini
  • sono 22.714 le istanze inviate per il tramite dei Patronati.

Com’è noto, possono chiedere il Supporto per la formazione e il lavoro dal primo settembre scorso gli ex percettori del Reddito di cittadinanza fra i 18 e i 59 anni, privi di una condizione di fragilità: presenza di figli minori, persone con disabilità e over 60 nel nucleo familiare. 

 




NEWS - LAVORO AUTONOMO

Sistema previdenziale forense e calcolo della pensione di vecchiaia


La Cassazione – con sentenza del 12 settembre 2023, n. 26365 – ha affermato che nel sistema previdenziale forense, anche gli anni non coperti da integrale contribuzione concorrono a formare l'anzianità contributiva e vanno inseriti nel calcolo della pensione di vecchiaia, in quanto non vi sono norme che prevedano che venga “annullata” l'annualità in cui il versamento sia stato inferiore al dovuto.

Com’è noto, l'art. 1 , legge n. 141/1992 prevede che la pensione di vecchiaia è pari, per ogni anno di “effettiva” iscrizione e contribuzione, all'1,75% della media dei più elevati dieci redditi professionali dichiarati dall'iscritto ai fini IRPEF nel quindicennio anteriore alla maturazione del diritto a pensione, intendendosi che la pensione vada commisurata alla contribuzione “effettiva”.

Nel dettaglio, la Suprema Corte ha precisato che il principio di automatismo delle prestazioni è valido nel lavoro dipendente, mentre il termine “effettivo”, estraneo al concetto di “misura”, non può intendersi come sinonimo di “integrale”.




NEWS - FORMAZIONE DEL PERSONALE

Settore Fondo For.Te.: al via il finanziamento dell'attività formativa dei lavoratori cassintegrati


Il Fondo For.Te. (Fondo Interprofessionale per la formazione continua cui possono prender parte i lavoratori del Settore Commercio e Terziario - Confcommercio) ha reso noto d’aver stanziato l’importo di € 10.738.768,00 per finanziare le attività formative poste in essere dalle Aziende iscritte al Fondo stesso per i lavoratori cassaintegrati.

Le attività formative coinvolte sono di tipo aziendale, interaziendale, territoriale e settoriale.

Le domande per poter accedere al finanziamento devono esser presentate da tutte le Imprese iscritte al Fondo, direttamente allo sportello, dal giorno 4 ottobre 2023 al 15 febbraio 2024.

Le quote dei finanziamenti sono erogate secondo la dimensione aziendale.

Le richieste di finanziamento devono essere seguite da un accordo sindacale di condivisione dei piani stessi da stilare secondo la procedura, ed i facsimile previsti, dal Protocollo di intesa sottoscritto il 22 giugno 2020 tra le parti costituenti il Fondo.

Le attività formative realizzate vengono poi approvate ed ammesse dal Fondo For.Te, nonché da un Nucleo Tecnico esterno sulla base dei criteri di valutazione riportati dall’Avviso Speciale 2/23.  

Gli esborsi approvati per l'attuazione delle attività formative, sono versate in un’unica soluzione e saldate alla chiusura delle attività previste dal piano stesso o in due o più soluzioni mediante anticipazione e saldo.

 




NEWS - LAVORO SPORTIVO

Riforma dello sport: gli adempimenti in materia di lavoro tramite il RAS


Nella Gazzetta Ufficiale n. 206 del 4 settembre scorso è stato pubblicato il D.Lgs. n. 120 del 29 agosto 2023 contenente disposizioni integrative e correttive della riforma del lavoro sportivo, entrata in vigore il 1° luglio scorso.

Nello specifico, il provvedimento interviene con disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 3839 e 40.

Nel complesso della riforma dello sport, diversi sono gli adempimenti in materia di lavoro che associazioni e società sportive dilettantistiche devono porre in essere tramite il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, RAS.

Partiamo dalla comunicazione al RAS dei dati necessari all’individuazione del rapporto di lavoro.

In particolare, la comunicazione che grava in capo all’ASD o SSD equivale a tutti gli effetti alle comunicazioni al Centro per l’Impiego e deve essere effettuata secondo i medesimi contenuti informativi e resa disponibile all’INPS e all’INAIL in tempo reale.

La comunicazione è messa a disposizione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e degli Enti cooperanti secondo la disciplina del sistema pubblico di connettività. Il mancato adempimento delle comunicazioni comporta le medesime sanzioni previste per le omesse comunicazioni al Centro per l’Impiego.

Si veda a tal proposito l’approfondimento dei consulenti del lavoro pubblicato in materia di recente.

Particolari disposizioni ci sono anche per quanto riguarda il Libro Unico del Lavoro, LUL.

In particolare, l’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2021 stabilisce che per le collaborazioni coordinate e continuative in ambito dilettantistico il LUL venga tenuto telematicamente tramite apposita sezione del RAS; tuttavia, la tenuta del LUL può avvenire anche secondo i metodi previsti per la generalità dei lavoratori.

A ogni modo, nel caso in cui il compenso annuale non superi l’importo di euro 15.000,00, non vi è obbligo di emissione del relativo prospetto paga.

L’iscrizione del LUL può avvenire in un’unica soluzione, anche dovuta alla scadenza del rapporto di lavoro, entro 30 giorni dalla fine di ciascun anno di riferimento; fermo restando che i relativi compensi possono essere erogati anche anticipatamente.

In sede di prima applicazione, gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per le collaborazioni coordinate e continuative limitatamente al periodo di paga da luglio 2023 a settembre 2023, possono essere effettuati entro il 31 ottobre.

Infine, per quanto riguarda la denuncia Uniemens, da effettuare alle ordinarie scadenze, in alternativa al canale ordinario INPS, l’art. 35, comma 8-quinquies del D.Lgs. n. 36/2021, ammette la possibilità che l’adempimento della comunicazione mensile relativamente a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa sportiva dilettantistica sia assolta anche mediante una specifica funzione telematica istituita nel Registro delle attività sportive dilettantistiche (non ancora disponibile).




NEWS - POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Pubblicata la newsletter SkillONews con i punti di contatto nazionali Europass, Euroguidance e Eqf


In data 13 settembre 2023, ANPAL ha pubblicato l'ultimo numero di SkillONews, la newsletter dei Punti di contatto nazionali Europass, Euroguidance e EQF a cura del team Euroguidance.

In questo numero, si segnala:

  • l'evento on line del 4 ottobre 2023 su strumenti e servizi Europass,
  • il corso realizzato da Euroguidance.eu su Europass,
  • l'adozione del Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni a EQF.

 

 




NEWS - INPS, PRESTAZIONI

Il contributo annuo dello Stato per il Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto


Nella Gazzetta Ufficiale del 14 settembre 2023, n. 215 è stato pubblicato il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 23 giugno 2023 , recante “Adeguamento del contributo annuo dello Stato, in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, relativo all'anno 2022”.

Al riguardo, a decorrere dal 1° gennaio 2022, il contributo unico è incrementato da € 8.245.867,88 ad € 8.402.539,37.

 




NEWS - INPS, CONTRIBUZIONE

Dipendenti P.A.: i nuovi termini di presentazione delle domande di disapplicazione del massimale contributivo


L’INPS – con Circolare del 14 settembre 2023, n. 80 – ha fornito alcune indicazioni per l’istruttoria del procedimento e specifiche procedurali per la presentazione della domanda di disapplicazione del massimale contributivo ex art. 2, comma 18, legge n. 335/1995, prevista dall’art. 21 del D.L. n. 4/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26/2019 , come novellato dall’art. 21, comma 1 , del D.L. n. 44/2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 74/2023, relativa ai dipendenti delle pubbliche Amministrazioni.

Nel dettaglio, l’Istituto ha reso noto che i termini di presentazione della domanda in oggetto sono i seguenti:

  • entro la data del 31 dicembre 2023 per coloro che entro il mese di aprile 2023 abbiano superato il massimale contributivo; 
  • entro dodici mesi dalla data di superamento del massimale contributivo se successiva al mese di aprile 2023.

La nuova disciplina modifica esclusivamente i termini per la presentazione della domanda di disapplicazione del massimale contributivo; pertanto, restano fermi le condizioni e i requisiti previsti dall’art. 21 del D.L. n. 4/2019, così come illustrati al par. 2 della Circolare n. 93/2019 e nei successivi messaggi pubblicati in materia dall’Istituto.




NEWS - BANCA CENTRALE EUROPEA

BCE: incrementati i tassi di interessi


In data 14 settembre 2023, la Banca Centrale Europea ha deciso di alzare i tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale, portando:

  • il tasso sui rifinanziamenti principali al 4,50%,
  • il tasso sui depositi al 4%,
  •  il tasso sui prestiti marginali al 4,75%.