In data 2 agosto 2022, l’INPS ha pubblicato i dati di giugno 2022 dell’Osservatorio sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni.
In tale periodo, sono state autorizzate in totale 49.764.407 ore, il 9,1% in meno rispetto al precedente mese di maggio e il 90,6% in meno rispetto a giugno 2021.
Le ore di CIGO autorizzate a giugno 2022 sono state 15.981.178, con una variazione congiunturale del -27,7% rispetto a maggio 2022.
Le ore di CIGS sono state 21.407.703. A giugno 2022, rispetto al mese precedente, si registra una variazione congiunturale pari a +265,2%.
Gli interventi di CIGD sono stati pari a 229.073 ore autorizzate. La variazione congiunturale registra nel mese di giugno 2022, rispetto al mese precedente, un decremento del -72,6%.
Il numero di ore autorizzate nei fondi di solidarietà è pari a 12.146.453, in diminuzione rispetto al mese precedente del 30,6%.
In data 1° agosto 2022, l’ISTAT ha pubblicato la Nota metodologica con i dati di occupati/disoccupati di giugno 2022.
Al riguardo, l’occupazione aumenta (+0,4%, pari a +86.000) per entrambi i sessi, per i dipendenti permanenti e in tutte le classi d’età, con l’eccezione dei 35-49enni tra i quali diminuisce; in calo anche gli autonomi e i dipendenti a termine. Il tasso di occupazione sale al 60,1% (+0,2%).
Il lieve calo del numero di persone in cerca di lavoro (-0,2%, pari a -4.000 unità rispetto a maggio) si osserva tra le donne e tra chi ha più di 25 anni d’età.
Il tasso di disoccupazione è stabile all’8,1% e sale al 23,1% tra i giovani (+1,7%).
La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,7%, pari a -91.000 unità) coinvolge uomini e donne e le classi d’età al di sotto dei 50 anni.
Il tasso di inattività scende al 34,5% (-0,2%).
Il numero di occupati a giugno 2022 supera quello di giugno 2021 dell’1,8% (+400.000 unità); l’aumento è trasversale per genere ed età.
L’unica variazione negativa si registra tra i 35-49enni per effetto della dinamica demografica; il tasso di occupazione, in aumento di 1,6 punti percentuali, sale infatti anche tra i 35-49enni (+0,9 punti) perché, in questa classe di età, la diminuzione del numero di occupati è meno marcata di quella della popolazione complessiva.
L’INPS - con circolare del 2 agosto 2022, n. 93 - ha fornito le indicazioni in materia di gestione delle deleghe, riscossione e trasferimento alla Confederazione delle Piccole Medie Imprese, dei contributi associativi degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti.
Per il servizio di riscossione delle quote associative di cui alla convenzione in esame l’Associazione corrisponde all’Istituto i corrispettivi di seguito indicati:
Il versamento dell’importo di cui alla lett. a) deve essere effettuato dall’Associazione sindacale ai fini della sottoscrizione della convenzione.
Ai fini della rilevazione contabile delle trattenute per i contributi associativi di cui trattasi, effettuate per conto della Confederazione Nazionale delle Piccole Medie Imprese (CONFLAVORO PMI), si istituisce il seguente conto: GPN25220 - Contributi associativi degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti, riscossi per conto della Confederazione delle Piccole Medie Imprese (CONFLAVORO PMI).
L’INPS - con comunicato del 29 luglio 2022 - ha reso note le principali informazioni sul cedolino della pensione di agosto 2022, in pagamento con valuta 1° agosto.
Sulle pensioni che siano, in tutto o in parte, collegate al reddito (es. integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non abbiano ancora fornito i dati reddituali relativi all’anno 2019, nei prossimi mesi di agosto e settembre verrà applicata una trattenuta di circa 11 euro, per le pensioni integrate al minimo, o pari al 10% della pensione, per quelle di importo superiore.
Ai pensionati interessati è stata inviata una lettera raccomandata con l’indicazione della data del 15 settembre 2022 come ultima scadenza per l’invio dei redditi richiesti e con le indicazioni utili per non incorrere nella revoca definitiva della prestazione collegata al reddito relativa al 2019.
Nei casi in cui i redditi richiesti non vengano inviati, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni per l’anno di riferimento e al recupero dell’indebito calcolato.
In data 2 agosto 2022 è stato siglato - tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro e l’INAIL - un protocollo quinquennale finalizzato a rafforzare la prevenzione degli infortuni e delle malattie sul lavoro, rendendo più efficace l’attività di vigilanza.
L’accordo in commento - che sfrutterà l’utilizzo generalizzato delle banche dati - rientra perfettamente nelle azioni a favore del processo di implementazione del Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro, previsto dal Testo unico in materia di salute e sicurezza.
L’Agenzia delle Entrate – con risposta ad Interpello 2 agosto 2022, n. 405 – ha affrontato la tematica riguardante le trasferte svolte con il mezzo proprio al di fuori del comune in cui il dipendente ha la sede di lavoro.
Nel dettaglio, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che qualora sia riconosciuta un'indennità chilometrica calcolata sul tragitto dalla residenza del lavoratore alla località di missione, qualora la distanza percorsa dal dipendente risulti inferiore rispetto a quella calcolata dalla sede di servizio, con la conseguenza che al lavoratore è riconosciuto, in base alle tabelle ACI, un rimborso chilometrico di minor importo, quest'ultimo è da considerare non imponibile.
Il Consiglio di Amministrazione di Epap ha approvato anche per il secondo periodo 2022 i nuovi bandi per sostenere i propri iscritti, con particolare attenzione a coloro che vivono situazioni complesse.
In particolare:
L’INAIL – con Circolare 3 agosto 2022, n. 31 – ha reso note le indicazioni operative in termini di comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità.
Il documento di prassi affronta la tematica dell’inquadramento previdenziale e assicurativo, con i relativi adempimenti (generali e specifici nei confronti dell’Istituto, per l’assicurazione dei lavoratori in codatorialità e in distacco presso un’impresa retista).
Nel dettaglio, l’INAIL ha chiarito che l’impresa indicata come datore di lavoro di riferimento è quella alla quale è imputato ai fini previdenziali e assicurativi il lavoratore in codatorialità ed è, quindi, considerata datore di lavoro a tutti gli effetti e tenuta ad assolvere tutti gli obblighi previsti per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali.
Infine, l’Istituto ha reso note:
Nella Gazzetta Ufficiale del 3 agosto 2022, n. 180 ha pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° giugno 2022 , recante “Definizione dei criteri e ripartizione delle risorse del Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza, per gli esercizi finanziari 2021 e 2022”.
La finalità del reddito di libertà è quello di agevolare le donne in condizione di maggiore vulnerabilità, nonché di favorire, attraverso l'indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di povertà.
Tale strumento è pari ad un massimo di € 400 pro capite su base mensile per un massimo di dodici mensilità destinato alle donne vittime di violenza, con o senza figli, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l'autonomia.
Nella Gazzetta Ufficiale del 3 agosto 2022, n. 180 ha pubblicato la legge 15 luglio 2022, n. 10 6, recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo”.
Di seguito le novità più rilevanti:
Gli iscritti ad EPPI possono usufruire di ulteriori servizi sanitari, oltre alle coperture EMAPI e ai benefici regolamentati per la tutela della salute: lo ha reso noto lo stesso ente attraverso un comunicato apparso sul proprio sito.
È infatti possibile consultare uno specialista in collegamento video, a scelta tra diversi medici a disposizione, dall'allergologo all'ortopedico, dal pediatra al nutrizionista, e molti altri ancora.
Il servizio è estendibile a quattro ulteriori componenti il nucleo familiare dell’iscritto e comprende: 5 video consulti medico specialistici gratuiti; h24 medico con una centrale operativa sempre disponibile giorno e notte, contattabile attraverso un numero verde dedicato; network di strutture sanitarie su tutto il territorio nazionale per prestazioni a tariffe agevolate.