Conversione del contratto a tempo indeterminato e mansioni previste nel patto di prova
5 DICEMBRE 2018

La Cassazione - con sentenza del 3 dicembre 2018, n. 31159 - ha stabilito che non opera la conversione del rapporto in tempo indeterminato, nell’ipotesi di svolgimento da parte del dipendente di mansioni diverse da quelle indicate nel periodo di prova.
Nello specifico, la Suprema Corte ha ribadito che “se il lavoratore dimostra che la prova ha avuto esito positivo, il recesso non viene di per sé invalidato mentre la circostanza assume rilevanza soltanto se e in quanto emerge che il provvedimento è stato determinato da motivi diversi”.