Guida
Le ritenute fiscali alla fonte

Le ritenute fiscali alla fonte - 6. Ritenute fiscali sui redditi di lavoro autonomo ed assimilati

di Renzo Pravisano | 25 Febbraio 2020
Le ritenute fiscali alla fonte - 6. Ritenute fiscali sui redditi di lavoro autonomo ed assimilati

I redditi assoggettati alla ritenuta alla fonte sono quelli corrisposti per l’attività professionale ed artistica nonché quelli derivanti dal lavoro autonomo occasionale per prestazioni effettuate da:

  1. soggetti residenti in Italia, sia nel territorio italiano che all’estero,
  2. soggetti residenti all’estero, relativamente ad attività espletate in territorio italiano.

Rientrano pertanto nell’obbligo della ritenuta fiscale alla fonte tutti i compensi di lavoro autonomo. I compensi corrisposti a un cittadino italiano, iscritto all’AIRE, sono esclusi dalla ritenuta fiscale solo se si riferiscono a prestazioni svolte all’estero.

Anche gli eredi di lavoratori autonomi sono obbligati a subire le ritenute fiscali alla fonte per i compensi spettanti al de cujus.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il lavoro autonomo è caratterizzato dall'organizzazione e svolgimento indipendente di un'attività, con rischio a carico del lavoratore. Il lavoro subordinato prevede invece direttive del datore di lavoro e organizzazione aziendale. Le differenze influenzano trattamenti previdenziali e fiscali. La distinzione si basa su elementi come l'organizzazione del lavoro, la proprietà degli strumenti e la gestione del rischio.