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Le ritenute fiscali alla fonte

Le ritenute fiscali alla fonte - 20. Ritenute alla fonte in base alle convenzioni contro le doppie imposizioni

25 Febbraio 2020
Le ritenute fiscali alla fonte - 20. Ritenute alla fonte in base alle convenzioni contro le doppie imposizioni

La figura del sostituto d’imposta si concretizza anche nel diritto tributario internazionale, con esplicito riferimento ai Trattati bilaterali contro le doppie imposizioni che sono redatti in base ad uno schema determinato a cura dell’OCSE. Tali Trattati divengono operativi nel Paese sottoscrittore solo a seguito del loro recepimento con una norma di legge nazionale.

In Italia opera il sistema di imposizione territoriale, con l’applicazione del metodo del credito d’imposta.

Il soggetto nazionale che ha subito la ritenuta fiscale deve risultare in possesso di una documentazione oggettivamente valida per poter beneficiare del credito d’imposta relativamente alle ritenute fiscali subite.

Per determinati compensi erogati da imprenditori italiani è fatto obbligo di fare delle ritenute fiscali alla fonte. Per un’esatta comprensione sono state esposte delle tabelle illustrative.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
I trattati bilaterali contro le doppie imposizioni, basati sul modello OCSE, regolano la tassazione internazionale, evitando la doppia imposizione e stabilendo criteri di tassazione tra Stati. L'Italia utilizza il sistema territoriale con credito d'imposta. I soggetti coinvolti devono osservare le norme dei trattati per evitare ritenute fiscali ingiustificate.