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Decreto Dignità: le novità sul lavoro - 1. Il punto sulle novità introdotte dal Decreto Dignità

14 Settembre 2018
Decreto Dignità: le novità sul lavoro - 1. Il punto sulle novità introdotte dal Decreto Dignità

Il D.L. 12 luglio 2018, n. 87 (convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96), recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese, ha profondamente modificato la disciplina di taluni istituti, quali, a titolo esemplificativo, il contratto a tempo determinato, la somministrazione di lavoro, le prestazioni occasionali, il licenziamento di un lavoratore soggetto al contratto a tutele crescenti di cui al D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, e così via. Di seguito il punto sulle novità introdotte.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il decreto legge 12 luglio 2018, n. 87 introduce modifiche significative al contratto a tempo determinato, alla somministrazione di lavoro e alle prestazioni occasionali. Tra le novità principali: durata massima del contratto a tempo determinato (24 mesi), limiti numerici per la somministrazione di lavoro (30% dei lavoratori a tempo indeterminato), e nuove regole per le prestazioni occasionali. Inoltre, sono previste tutele crescenti in caso di licenziamento illegittimo e un esonero contributivo per l'assunzione di giovani sotto i 35 anni.