Commento
INPS, PRESTAZIONI

Prestazione Universale: modalità di liquidazione dei ratei non riscossi in caso di decesso

di Daniele Bonaddio | 10 Ottobre 2025
Prestazione Universale: modalità di liquidazione dei ratei non riscossi in caso di decesso

Con il Messaggio INPS n. 2821 del 26 settembre 2025, l’Istituto ha fornito istruzioni operative in merito alla liquidazione dei ratei maturati e non riscossi dell’“assegno di assistenza”, componente integrativa della Prestazione Universale introdotta dagli articoli 34-36 del D.Lgs. n. 29/2024, in caso di decesso del beneficiario. L’importo massimo erogabile è pari a 850 euro mensili, subordinato alla rendicontazione delle spese da parte degli eredi. Il messaggio precisa che la gestione di tali ratei dovrà avvenire secondo modalità uniformi su tutto il territorio nazionale, con presentazione telematica della domanda da parte degli eredi, in attesa del rilascio della specifica procedura.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'INPS stabilisce che, in caso di decesso del beneficiario della Prestazione Universale, gli eredi possono richiedere i ratei non riscossi dell'assegno di assistenza (850€/mese), previa rendicontazione delle spese assistenziali documentate.