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IMPOSIZIONE FISCALE

Lavoro sportivo: istruzioni fiscali dopo la riforma

L’Agenzia delle Entrate fornisce importanti chiarimenti con la Risposta a istanza di consulenza giuridica n. 14/2025

a cura di Studio tributario Gavioli & Associati | 10 Ottobre 2025
Lavoro sportivo: istruzioni fiscali dopo la riforma

La riforma del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico ha introdotto rilevanti disposizioni che hanno interessato l’aspetto fiscale e contributivo, con disposizioni speciali e di favore sia a beneficio dei lavoratori, sia a vantaggio degli enti sportivi. L’Agenzia delle Entrate con un corposo documento (Risposta a istanza di consulenza giuridica 30 settembre 2025, n. 14 ) fornisce importanti chiarimenti alla richiesta di un ente pubblico, che ha posto una serie di quesiti sul trattamento fiscale dei redditi dei lavoratori sportivi e dei premi ricevuti e in merito ai requisiti di accesso al regime forfetario.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 14 del 30 settembre 2025, chiarisce il trattamento fiscale dei compensi dei lavoratori sportivi dilettantistici post riforma del 2021. I compensi fino a 15.000 euro/anno sono esenti da tassazione, mentre quelli superiori a 85.000 euro sono interamente soggetti a IRAP.