
Il Documento programmatico di bilancio 2020 - approvato martedì sera dal Consiglio dei Ministri e successivamente trasmesso alla Commissione europea - dispone tra l’altro:
- la proroga al 31 dicembre 2020 della detrazione (nella misura del 50 per cento) per gli interventi di ristrutturazione edilizia, da suddividere in 10 quote annuali;
- la proroga al 31 dicembre 2020 della detrazione - al 50 o al 65 per cento - per gli interventi di efficienza energetica, quali ad esempio l’installazione di pannelli solari, di impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, di micro-cogeneratori, di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti. Anche per tali tipologie di intervento, il beneficio fiscale dovrà essere suddiviso in 10 quote annuali;
- la proroga per il 2020 della detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, sempreché siano finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione;
- l’introduzione per il 2020 di una detrazione - riconosciuta nella misura del 90 per cento - per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (cosiddetto “bonus facciate”).
Al riguardo si ricorda quanto segue:
- l’art. 14, commi 2-ter e 2-sexies , del D.L. 4 giugno 2013, n. 63, convertito con modifiche dalla Legge 3 agosto 2013, n. 90, come da ultimo modificato dall’art. 1, comma 3, lettera a), n. 5) e n. 9), della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018), ha esteso la possibilità di cedere il credito corrispondente a tutte le detrazioni disciplinate dall’art. 14 del medesimo D.L. 4 giugno 2013, n. 63, compresa quella spettante per le spese sostenute per interventi effettuati sulle singole unità immobiliari;
- in attuazione di tale norma è intervenuto il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 18 aprile 2019, n. 100372/2019, che ha contestualmente approvato il modello per la comunicazione della cessione del credito. Quest’ultimo, in particolare, ha:
- stabilito le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2019, per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati su singole unità immobiliari;
- disciplinata la cessione del credito relativo alla detrazione spettante per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2021 per gli interventi di riqualificazione energetica realizzati sulle parti comuni di edifici, diversi da quelli di cui all’art. 14, comma 2-quater , del D.L. 4 giugno 2013, n. 63 nonché per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica, limitatamente alle zone sismiche 1, 2 e 3.
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