Guida
La riforma del Terzo Settore

La riforma del Terzo Settore - 8. Natura non commerciale o commerciale degli ETS

di Andrea Bugamelli | 25 Giugno 2021
La riforma del Terzo Settore - 8. Natura non commerciale o commerciale degli ETS

Per valutare la natura di un ETS, è necessario individuare le singole attività commerciali, ad esclusione delle sponsorizzazioni, incrementare le attività di interesse generale non commerciali del valore normale dei beni e servizi (proventi figurativi), sommare i ricavi di tutte le attività commerciali, da un lato, e di tutte le attività non commerciali, dall’altro, e calcolare il rapporto tra attività non commerciali e commerciali. Ove un ETS non commerciale dovesse divenire commerciale, il mutamento della qualifica opera dallo stesso periodo d’imposta in cui l’ente assume natura commerciale. E’, pertanto, necessaria una verifica costante nel tempo, per scongiurare il passaggio verso la commercialità o conoscerlo preventivamente e governarlo.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Gli ETS sono non commerciali se prevalgono attività di interesse generale; sponsorizzazioni e raccolte fondi incidono sulla natura. Il monitoraggio costante è necessario per eventuale cambio di qualifica.