Guida
La riforma del Terzo Settore

La riforma del Terzo Settore - 15. Bilancio sociale – Dal 2020 scatta il deposito

di Lelio Cacciapaglia | 25 Giugno 2021
La riforma del Terzo Settore - 15. Bilancio sociale – Dal 2020 scatta il deposito

Gli ETS con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori a 1 milione di euro devono depositare presso il RUNTS e pubblicare nel proprio sito internet, il bilancio sociale, redatto secondo le Linee guida adottate dal Ministero del lavoro. Il bilancio sociale è uno strumento finalizzato a evidenziare gli aspetti gestionali di un’organizzazione non rilevabili dai tradizionali bilanci o rendiconti di gestione. La sua redazione deve attenersi a una serie di principi e i suoi contenuti devono comprendere: la metodologia adottata per la redazione; le informazioni generali sull’ente; la struttura, il governo e l’amministrazione; le persone che operano per l’ente; gli obiettivi e le attività; la situazione economico-finanziaria; altre informazioni; il monitoraggio svolto dall’organo di controllo.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il bilancio sociale è obbligatorio per ETS con ricavi oltre 1 milione e per tutte le imprese sociali; garantisce trasparenza, accountability e coinvolgimento degli stakeholder, seguendo principi e linee guida specifiche.