Rassegna di Giurisprudenza
CORTE DI CASSAZIONE

Rassegna di giurisprudenza 31 ottobre 2025, n. 775

di Fabio Pace | 31 Ottobre 2025
Rassegna di giurisprudenza 31 ottobre 2025, n. 775

La lite riguarda il mancato riconoscimento, in conseguenza di denegato diritto al rimborso, della sussistenza di un danno da svalutazione monetaria sulla somma pretesa in restituzione dal contribuente.
La domanda con cui il contribuente chieda in via autonoma il maggiore danno, ulteriore rispetto a quello forfetariamente determinato dagli interessi legali previsti dalla disciplina tributaria, derivante dal ritardo nel versamento di un rimborso spontaneo dell'A.F., appartiene alla giurisdizione ordinaria, poiché, mancando una contestazione sul rapporto tributario principale (quale il diritto al rimborso o al riconoscimento del credito d'imposta), non può dirsi mai sorta una controversia su questione riservata alla giurisdizione tributaria dall'art. 2 del D.Lgs. n. 546/1992 né, di conseguenza, sussistente un rapporto di accessorietà con la lite, che riguarda solo il danno ex art. 1224, secondo comma, c.c. (Cass., S.U., 21 dicembre 2022, n. 37445).

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La lite riguarda il riconoscimento di un danno da svalutazione monetaria su un rimborso non pagato. La domanda di danni spetta alla giurisdizione ordinaria, non essendo legata a una controversia tributaria (Cass., S.U., 21/12/2022, n. 37445).