In base a quanto previsto dal D.P.C.M. 28 giugno 2021, sono state ridefinite le scadenze di versamento delle imposte (saldo 2020 e primo acconto 2021) derivanti dalla dichiarazione dei redditi e IRAP per il periodo d’imposta 2020, fissando il termine al 20 luglio. La proroga riguarda i contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici di affidabilità fiscale (ISA) e con ricavi inferiori a euro 5.164.569 oltre a quelli che adottano il regime forfetario. Ma, come di consueto, la norma non specifica in modo dettagliato le imposte interessate e nulla dice in merito all’ammissibilità o meno di far rientrare nella proroga anche altri versamenti connessi a quelli dichiarativi (contributi previdenziali e diritto della CCIAA). Premesso che è molto probabile che il termine slitti ulteriormente al 30 settembre, per chiarire l’ambito applicativo viene in aiuto l’esperienza degli anni passati.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati